Ristori a favore delle attività economiche per compensare gli effetti negativi connessi ai tempi di completamento dei cantieri di raddoppio stradale del tunnel Tenda

Submitted by anna.zampolini on 15/05/2025
Scarica la sintesi della misura
Aperto
Codice fondo 1082 - Anno 2025 - In vigore dal al
Legge regionale n. 1/2025, articolo 7. Ristori a favore delle attività economiche per compensare gli effetti negativi connessi ai tempi di completamento dei cantieri di raddoppio stradale del tunnel Tenda - anno 2025.

Sintesi bando

Data chiusura:

Contenuto

La Misura mira a sostenere le attività economiche dei Comuni di Limone Piemonte, Vernante, Robilante, Roccavione e Borgo San Dalmazzo mediante l’erogazione di un contributo a fondo perduto, quale ristoro per compensare gli effetti negativi connessi ai tempi di realizzazione del raddoppio stradale del Tunnel del Tenda.

Beneficiari
Contenuto

MPMI o grandi imprese attive e con sede legale o unità locale nei comuni di Limone Piemonte, Vernante, Robilante, Roccavione e Borgo San Dalmazzo, iscritte al Registro delle Imprese e con codice ATECO tra quelli indicati nella legge regionale n. 1/2025.

Le imprese non devono essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali in corso o aperte; essere in regola con il documento unico di regolarità contributiva (DURC), che attesti la regolarità contributiva dell’impresa per quanto concerne gli adempimenti INPS e INAIL, verificati sulla base della rispettiva normativa di riferimento; e. non rientrare nel campo di esclusione del Regolamento "de minimis".

I maestri di sci alpino e di snowboard iscritti all'albo del Collegio regionale maestri di sci, di cui all’articolo 7, comma 1, lettera f), della legge regionale n. 1/2025, devono aver svolto l’attività nel corso della stagione sciistica 2024/2025 in qualità di associati ad una delle Scuole di sci presenti nei Comuni di cui all’articolo 7 della legge regionale n. 1/2025.



Sintesi incentivo
Contributo a fondo perduto

Incentivo
Contenuto

Il ristoro consiste in un contributo a fondo perduto alle attività economiche aventi specifici Codici ATECO (Classificazione 2007), riportati negli Allegati B e C e D alla legge regionale n. 1/2025 ed il cui importo, nel rispetto dell’articolo 7, comma 1, della legge regionale n. 1/2025, è graduato secondo i  massimali indicati nell'Avviso pubblico.

Istruzioni e presentazione della domanda

Contenuto

Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 10.00 del giorno 29/05/2025 e fino alle ore 12 del giorno 30/06/2025, tramite accesso ad una procedura informatizzata e compilando il modulo telematico reperibile all’indirizzo: https://servizi.regione.piemonte.it/catalogo/bandi-piemonte-finanziamenti-domande

Il documento contenente il testo della domanda, generato dal sistema informatico a conclusione della compilazione, dovrà essere firmato digitalmente, con un sistema idoneo da parte del legale rappresentante o del soggetto interno all’impresa da esso delegato e dovrà essere caricato telematicamente sul sistema informatico di presentazione delle domande.

Le domande saranno ammesse a contributo nei limiti della disponibilità dei fondi e secondo l’ordine di presentazione (procedura a sportello). Al fine di garantire la più ampia possibilità di accesso alle agevolazioni regionali, ad ogni potenziale beneficiario è consentita la presentazione di una sola istanza. L’erogazione del contributo avverrà a seguito dell’esito positivo circa l’accertamento, sulla base dei dati nella domanda, del possesso dei requisiti previsti dalla Misura. L’importo del contributo sarà calcolato sulla base di quanto disposto dalla presente Misura. Il Responsabile attiverà controlli, anche a campione, finalizzati ad accertare la veridicità delle dichiarazioni rese in fase di presentazione della domanda.

Responsabili

Responsabile di procedimento di concessione: Fabrizio Gramaglia

Responsabile di procedimento di controllo: Filippo Marzucchi