“Rinnovare il parco generatori domestici a biomassa. Incentivi e aspetti tecnici”

Inviato da rosanna.darpa il 22/04/2022
Data pubblicazione
13/04/2021

Nell’ambito della filiera legno-energia, la combustione domestica delle biomasse legnose è tra le principali fonti di emissioni di particolato primario e pertanto oggetto di particolare attenzione nell’ambito delle politiche di qualità dell’aria sull’intero territorio del bacino padano. Tuttavia, ridurre drasticamente e rapidamente tali emissioni è non solo possibile ma anche vantaggioso per lo sviluppo di un settore forestale moderno, professionale e sostenibile, strategico in termini ambientali e di adattamento ai cambiamenti climatici. Per abbattere l’inquinamento provocato da stufe e caldaie a legna e pellet occorre agire parallelamente sull’efficienza degli edifici, sulla qualificazione dei combustibili e sulla loro stretta provenienza locale, sulla formazione degli utilizzatori per il corretto uso degli apparecchi e su un rinnovo tecnologico pressoché totale del parco dei generatori domestici.

A questo proposito  Regione Piemonte e il progetto pilota Legno Energia Nord Ovest, hanno organizzato mercoledì 31 marzo 2021 - ore 10,00-12,30 su piattaforma Zoom il webinar “Rinnovare il parco generatori domestici a biomassa. Incentivi e aspetti tecnici”, un incontro tecnico, rivolto a rivolto a professionisti, imprese, associazioni e a tutti i cittadini interessati.

Nella prima sessione la Regione Piemonte ha presentato il nuovo bando per il cofinanziamento di interventi effettuati dai cittadini piemontesi e finalizzati alla sostituzione dei generatori di calore a biomassa legnosadi potenza inferiore ai 35 kWt. 
Nella seconda sessione la Regione Piemonte ha tracciato il quadro delle politiche regionali inerenti il tema, con particolare riferimento alla qualità dell’aria ed alla gestione forestale.
In seguito, il progetto Legno Energia NordOvest ha affrontato alcuni temi tecnici specifici: l’innovazione tecnologica dei generatori e la disponibilità sul mercato, attuale e futura, dei generatori più prestanti; la progettazione e il corretto inserimento dei generatori, non solo in termini di corretta installazione, ma anche di potenza, luogo di posa, tipologia di calore erogato e necessità di impiego da parte dell’utilizzatore finale; gli scenari e i modelli per realizzare una sostituzione massiva dei generatori sul territorio.

Scarica le presentazioni del webinar


Il progetto Legno Energia Nord Ovest è creare una filiera legno-energia moderna.

Produrre energia, in particolare calore, da legname proveniente da lavorazioni forestali
sostenibili e in filiera corta è una soluzione che può essere utile per contrastare i cambiamenti climatici e per sostenere una efficace gestione del territorio. Tuttavia, affinché tali effetti siano concreti, duraturi e socialmente vantaggiosi, l’impiego del legno per fini energetici deve avvenire con nuove modalità, con un approccio moderno alla filiera e con una assoluta responsabilità ambientale in tutte le fasi.
Per affrontare le sfide e le opportunità della transizione energetica e della bioeconomia occorre quindi minimizzare gli impatti della filiera legno-energia e della combustione del legno, alimentando un’economia sana, emersa e locale: il settore deve intraprendere un percorso di qualificazione che assicuri la riduzione drastica delle emissioni di PM10, l’affidabilità costante e il controllo degli impianti, la qualità dei combustibili prodotti, la tracciabilità (fisica ed economica) e la sostenibilità di tutte le attività forestali.
Legno Energia Nord Ovest è un progetto finanziato dalla Regione Piemonte attraverso il PSR 2014-2020 (Misura 16, Operazione 16.2) e fondato sulla cooperazione nel settore forestale. LENO si propone di innescare ed accompagnare tale mutamento radicale nell’approccio alle biomasse, sia in ambito domestico, sia nel teleriscaldamento. L’obiettivo è di raccogliere le sfide ambientali sia sostenendo quei modelli tecnici e organizzativi di approccio alle biomasse che si siano già dimostrati vincenti, sia favorendo l’innovazione di settore.

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