Nuove risorse per occupazione e competitività delle aziende in crisi

Inviato da anna.zampolini il 20/12/2023
Data pubblicazione
20/12/2023

Approvata dalla Giunta regionale del Piemonte una delibera dedicata agli interventi integrati per agevolare l’acquisizione a titolo definitivo di aziende in crisi conclamata, unità produttive (impianti, stabilimenti produttivi e centri di ricerca) a rischio di definitiva chiusura o già chiusi per cessazione dell’attività o dell’impresa. Possono essere finanziati anche l’affitto di aziende o rami d’azienda purché abbiano le caratteristiche identificate dalla misura.

Le risorse disponibili ammontano a 4,2 milioni di euro, di cui quasi tre destinati alla Linea Investimenti e il resto alla Linea Occupazione. Per quest’ultimo aspetto si possono ottenere incentivi per l'assunzione di lavoratori a tempo indeterminato da impiegare nell'azienda o nel ramo di azienda acquisito. Per essere ammesso a beneficiare dell’agevolazione, l’intervento deve comportare un investimento di importo non inferiore a 500.000 euro per le piccole imprese, a 1 milioni per le medie, a 1,5 milioni per le grandi. Inoltre, deve consentire di mantenere o di raggiungere, al termine del primo anno solare successivo a quello di conclusione dell’investimento (anno a regime), almeno il 40% dell’occupazione presente nell’azienda o nel ramo d’azienda.

 

Dal 2012 gestiamo questa Misura su mandato della Direzione Istruzione, Formazione e Lavoro e della Direzione Competitività della Regione Piemonte. Dal 2012 al 2019, rilevato il costante interesse nei confronti di questo strumento da parte di potenziali beneficiari, sono stati aperti tre sportelli per la presentazione delle candidature. Nel 2022, a seguito di numerosi incontri effettuati con gli Uffici Regionali e i potenziali beneficiari, la  Regione ha ritenuto di dare continuità operativa al bando, rifinanziandolo con oltre 5 milioni di euro.

Il precedente bando, che si è chiuso il 29 settembre 2023, ha agevolato complessivamente 13 acquisizioni aziendali, con un impegno di contributi a fondo perduto per un totale di circa 9,2 milioni di euro, di cui 7,4 milioni destinati agli investimenti e 1,8 milioni destinati alla realizzazione dei piani occupazionali. Tali contributi hanno determinato un effetto leva di circa 53,4 milioni di euro in termini di investimenti ammessi (comprensivi sia delle acquisizioni aziendali sia dei nuovi investimenti aggiuntivi) e di 733 inserimenti lavorativi (comprensivi di acquisizioni dirette dei dipendenti delle aziende in crisi e di nuove assunzioni).

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